VOI STESSI DATE DA MANGIARE

Il brano di Vangelo di questa domenica ci racconto il miracolo della moltiplicazione dei pani secondo la versione di Matteo. 

Gli apostoli erano preoccupati perché avevano poco pane. Non capivano che era sufficiente. Noi sappiamo chi è il pane. Se è con noi, il pane sarà moltiplicato. Non appena pensiamo il futuro, lo pensiamo come il passato. Non abbiamo l’immaginazione di Dio. Domani sarà un’altra cosa e noi non possiamo immaginarla. Questa si chiama “la povertà”. “Dio mio, sono pienamente provvisto di questo legame che tu vuoi offrirmi”. Il futuro appartiene a Dio che, in ogni modo, vuole colmarci. (FRÈRE CHRISTIAN DE CHERGE E GLI ALTRI MONACI DI TIBHIRINE, Piu forti dell’odio)

Interessante il commento. A noi spesso manca la fantasia di Dio e immaginiamo il futuro come il passato. Perché non abbiamo forse la speranza che finita la pandemia tutto ritorni come prima? Non coltiviamo l’illusione che in fondo questo tempo non sia che una brutta parentesi che dimenticheremo ritornando alle abitudini di sempre. “Ecco io farò nuove tutte le cose”, le pagini finali della bibbia ci mostrano cosa farà Dio con noi. E tutto sarà nuovo: nuovi cieli, nuova terra, nuova Gerusalemme, nuovo mondo non più intristito dal peccato. E questo perché Lui userà misericordia verso di noi: “Ecco la tenda di Dio con gli uomini! Asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non vi sarà più la morte né lutto né lamento né affanno, perché le cose di prima sono passate Ecco io faccio nuove tutte le cose!”. Il Dio della novità!

L’evangelista Matteo ci ricorda anche, perché tutto sia nuovo, quanto sia necessario cambiare mentalità. I discepoli se preoccupano, è passata l’ora di mangiare.  e chiedono a Gesù di congedare la gente. Loro devono «comprare» è la logica della società da cui provengono quella delle leggi economiche che li hanno mantenuti nella miseria. Al «comprare» Gesù contrappone il «donare»: sono i discepoli che devono dar da mangiare alla gente. Essi ritengono di non avere il necessario. Cosa sono cinque pani per cinquemila uomini; ma cinque pani e due pesci sommati danno sette, il numero che indica la totalità. Quanto basta, quanto è sufficiente. Ma perché si introduce la logica del dono e della responsabilità. Ecco la società nuova, il mondo nuovo si costruisce se questa logica sarà quella che guiderà le nostre scelte e la nostra vita.

Don Maurizio