Cari amici di Buccinasco

Cari amici di Buccinasco, è con molto piacere far parte con questa mia lettera nella vostra grande famiglia parrocchiale, composta da persone di buona volontà che dedicano parte della loro vita all’aiuto e al sostegno dei vari missionari consacrati, laici o sacerdoti, maschi o femmine che spendono la loro vita in terra di missione. Va a voi la mia preghiera e ringraziamento. Mi chiamo Luca Vinati sacerdote per la missione ‘ad extra’ (ovvero fuori dal proprio paese) e ‘ad gentes’ (tra le popolazioni non cristiane) del PIME (Pontificio Istituto per le Missioni Estere). Sono di Roccadelle, un paese di quasi 10.000 abitanti nell’hinterland di Brescia dove ho vissuto fino all’anno 2007, anno in cui sono entrato nel seminario filosofico PIME a Roma. Qui ho frequentato le scuole comunale, attivo in oratorio come animatore, membro della consulta per la pace del comune. Diplomato alla scuola magistrale e laureato in pedagogia presso l’Università di Verona, ho lavorato come addetto alle vendite presso l’Auchan e come educatore professionale al campo nomadi comunale di Brescia. Dopo alcune brevi esperienze di volontariato all’estero (Brasile, Guatemala, San Salvador) è maturata in me la vocazione alla vita religiosa missionaria. Nel 2007 entro nel seminario del PIME, studio filosofia all’università Urbaniana a Roma e dopo un anno di spiritualità e un anno in America, nel 2010 studio teologia nelle filippine vicino a Manila. Nel 2015 parto per la Guinea Bissau e vengo ordinato sacerdote a Roncadelle il 16 giugno 2017 e da novembre di quell’anno mi trovo a Bubaque, nell’arcipelago delle Bijagos dove svolgo il mio ministero sacerdotale. Nel mio primo periodo in Guinea, lo sforzo principale è stato quello di conoscere il popolo in cui mi trovo a vivere, Quindi tanto ascolto e osservazione, domande, cercando di camminare ‘in punta di piedi’ su questo terreno africano. Assieme l’attività nella parrocchia di ‘S. Maria Immacolata dos Bibijagos’di circa 250 fedeli. Attività classica come ogni parrocchia ma il nostro principio è quello della ‘corresponsabilità’ dove ognuno dei membri della parrocchia secondo la sua età e la sua maturità è responsabile della vita parrocchiale. Accanto alla pastorale ordinaria vie la pastorale delle isole; ad oggi abbiamo tre comunità a cui va il primo annuncio. Vi è poi la gestione della missione. La Caritas è impegnata anche in progetti stabili, ad esempio, la ‘casa das maes’ luogo che accoglie le donne in gravidanza questo per evitare la mortalità materna e neonatale. La missione segue anche una scuola di informatica, anche la vendita a prezzo giusto di materiale scolastico per dare a tutti la possibilità di comprarlo e di apprezzare lo studio.

Ma al di la del prezioso aiuto materiale, sottolineo l’importanza dell’accompagnamento spirituale con la preghiera: questa da sapore e senso a tutto il mio essere ed operare in terra guineense; fa si che il mio lavoro non sia isolato ma inserito in un contesto di chiesa, di comunità di fratelli e sorelle. tutto ciò che sono e che faccio ha infatti alla sua radice e fondamento in Gesù, Parola di Dio incarnata che ci mostra il volto di Dio amorevole.

Padre Luca