Preghiera elementari

Questa settimana insegneremo ai bambini ad avere cura di chi si prende cura di loro. La loro gratitudine e i loro gesti gentili andranno verso le persone che spendono il loro tempo per loro: Dio, i genitori, i maestri e gli animatori.

I discepoli se ne erano andati in giro a parlare di Gesù a tutte le persone che incontravano. Era stato faticoso maanche bellissimo. Gesù resta al centro. Due coppie di persone vanno verso due lati del palco, scendono e fingono di parlare alle persone
Quando tornarono si sedettero attrono a Gesù ed erano così felici che gli raccontarono tutto come un fiume in piena.Si siedono in cerchio e parlano
Gesù pensò che fossero felici ma stanchi, per cui decise di prendersi cura di loro e gli disse, mettetevi in disparte a riposare un po’.Si distendono e riposare
C’erano infatti tantissime persone che andavano da Gesù e i suoi discepoli dovevano getire tutto quanto non era mica siemplice: non avevano neanche il tempo di mangiare.Da sotto il palco tra persone allungano le mani verso il gruppetto. Il gruppetto dei 4 si sveglia
Allora Gesù li accompagnò con la barca in un altro posto, cosìcchè si potessero riposare. Ma le persoen capirono dove andavano e li raggiunseroSi spostano su un altro angolo. I tre si spostano con loro.
Gesù ebbe compassione di loro e si mise a insegnare loro molte cose, lasciando i discepoli a riposare e parlando alle persone che erano venute da loro.Gesù invita le persone a salire sul palco e gli parla mentre i discepoli dormono.

Segno di croce

Salmo (maschi/femmine/tutti insieme)


Ricordiamo la storia raccontata


Poi un animatore legge questo versetto di oggi:

In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato..

Spunti di spiegazione per le elementari: Fare del bene agli altri è il motivo per cui siamo nati, Nel Vangelo abbiamo letto che i discepoli quando tornano dopo aver fatto un po “gli animatori” anche loro, hanno voglia di raccontare tutto a Gesù, perchè sono stanchi ma felici. Hanno fatto del bene prendosi cura gli uni degli altri e sono felici per questo. Noi animatori abbiamo l’occasione di volervi bene preparandovi l’oratorio estivo e accompagnandovi a viverlo. Il motivo più bello per cui lo facciamo è che così possiamo volere bene a voi e “amare” è il motivo per cui siamo al mondo. Non lo facciamo per essere felici, perchè qualche volta anzi siamo affaticati o preoccupati facendo gli animatori, ma spesso ci capitano coe così belle che ci regalano tanta felicità inaspettata. Oggi uno di noi vi racconta le cose faticose e le felicità più grandi del fare l’animatore, facendo riferimento anche a qualcosa di accaduto in questo oratorio estivo.

Ciascun bambino scrive una preghiera per i propri animatori. La preghiera non è rivolta agli animatori, ma a Dio per chiedere qualcosa di importante per gli animatori.

Quando tutti hanno consegnato il proprio fiore diciamo il Padre nostro con le mani aperte come petali e l’uno nelle mani dell’altro perché Gesù ci aiuta cosicché noi ci aiutiamo a vicenda.

Concludiamo con la benedizione: Il Signore ci benedica nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Segno di croce

Salmo (maschi/femmine/tutti insieme)


Ricordiamo la storia raccontata


Poi un animatore legge questo versetto di oggi:

Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’».

Spunti di spiegazione per le elementari:Dopo che gli hanno raccontato tutto quello che hanno fatto, i discepoli si mostrano anche stanchi e Gesù gli dice di riposarsi. Ci sono delle persone che faticano per noi continuamente, ma sono talmente vicini a noi, sono talmente spesso con noi e noi siamo talmente abituati a vederli fare cose per noi che ci dimentichiamo di ringraziarli: sono i nostri genitori. Spesso, addirittura, diamo così tanto per scontato che i nosgtri genitori ci vogliano bene che diventiamo un pochino capricciosi con loro: pretendiamo che ci aiutino, vogliamo che siano a nostra disposizione, non li ringraziamo… E’ vero che i grandi sono loro e che non dobbiamo noi fare i papà o le mamme, anche quando li vediamo tristi o stanchi non dobbiamo noi risolvere i loro problemi, perchè siamo piccoli, ma possiamo comunque ringraziarli. Come si fa a ringraziarli? Con dei gesti gentili! Loro si prendono cura di noi facendo i genitori e noi ci prendiamo cura di loro facendo i figli ma gentili. Questo è il Regno di DIo: che ci amiamo gli uni gli altri cone Dio ama noi.

Ciascun bambino scrive una preghiera per prendersi un impegno con Gesù: quale gesto gentile, quale buona azione farai in questi giorni per i tuoi genitori? Prenditi un impegno preciso, non dire solo “sarò più buono”!

Quando tutti hanno consegnato il proprio fiore diciamo il Padre nostro con le mani aperte come petali e l’uno nelle mani dell’altro perché Gesù ci aiuta cosicché noi ci aiutiamo a vicenda.

Concludiamo con la benedizione: Il Signore ci benedica nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Segno di croce

Salmo (maschi/femmine/tutti insieme)


Ricordiamo la storia raccontata


Poi un animatore legge questo versetto di oggi:

Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte.

Spunti di spiegazione per le elementari: Gesù si sposta con i suoi amici per farli riposare dopo tanta fatica: cercano proprio un posto speciale e silenzioso per stare insieme con Gesù e riprendere le forze. Anche noi quando facciamo la preghiera qui all’oratorio estivo, cerchiamo un posticino tutto per noi in cui si possa stare bene insieme con Gesù e tra di noi. Così anche durante tutto l’anno ci sono dei momenti e dei luoghi in cui ci troviamo per pregare: Dio ci chiama li perchè ci vuole riempire il cuore di amore, ci vuole perdonare dei nostri sbagli, ci vuole consolare delle delusioni, ci vuole riempire di vita. Quando andiamo a messa non facciamo un favore a Dio, è Lui che dona tantissimo a noi e ci fa il più grande favore del mondo. Sempre più bambini riscoprono la bellezza di pregare, oggi 8 ragazzi delle medie che questa estate hanno sentito Dio tanto vicino nella preghiera vengono a raccontarti perchè pregano.

Ciascun bambino scrive una preghiera per dire lodare Dio. Lodare vuol dire dire a Dio una cosa bella che lui è. Ad esempio possiamo dire “Signore tu sei buonissimo, perchè perdoni sempre!”. QUal’è la tua lode a Dio?

Quando tutti hanno consegnato il proprio fiore diciamo il Padre nostro con le mani aperte come petali e l’uno nelle mani dell’altro perché Gesù ci aiuta cosicché noi ci aiutiamo a vicenda.

Concludiamo con la benedizione: Il Signore ci benedica nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Segno di croce

Salmo (maschi/femmine/tutti insieme)


Ricordiamo la storia raccontata


Poi un animatore legge questo versetto di oggi:

Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.

Spunti di spiegazione per le elementari: Nel Vangelo abbiamo visto he Gesù si sposta per prendersi cura in disparte dei suoi amici. Ma tutte le persone corrono dove sono andati per stare anche loro con Gesù. Lui si prende cura di tutti: lascia riposare i suoi amici e insegna a quelli che sono corsi li per ascoltarlo. Ecco, insegnare è un modo di prendersi cura degli altri. Sta per ricominciare la scuola e li troveremo delle persone che insegnano: chi ci educa e ci aiuta a crescere imparando cose nuove ci fa un regalo grandissimo. E? vero che facciamo un po di fatica a scuola e che i maestri devono spingerci a lavorare un po per imparare, ma questo è il loro modo di prendersi cura di noi e di volerci bene. Magari noi qdurante l’anno scolastico non ci accorgiamo nemmeno che i maestri ci vogliono così tanto bene, anche quelli più severi. Allora oggi ascoltiamo un maestro che ci racconta quali sono le cose belle e quali sono le fatiche (che maari non si vedono), quali sono le deulsioni e quali sono le consolazioni quando si fa il maestro.

Ciascun bambino scrive una preghiera per dire grazie a Dio per la possibilità di andare a scuola e per i maestri che ha. Dire grazie è un buon modo per iniziare la scuola. La preghiera deve parlare dei maestri ma deve essere rivolta a Dio.

Quando tutti hanno consegnato il proprio fiore diciamo il Padre nostro con le mani aperte come petali e l’uno nelle mani dell’altro perché Gesù ci aiuta cosicché noi ci aiutiamo a vicenda.

Concludiamo con la benedizione: Il Signore ci benedica nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.